Il dramma dei 30 giornalisti spariti in Siria


Sono più di trenta attualmente i giornalisti “scomparsi” o “dispersi” in Siria e di questi una decina sono stranieri. Il conflitto siriano che è già stato tra i più sanguinosi della storia per i reporter e i fotografi con 45 morti (fonte Comitato internazionale per la protezione dei giornalisti), basti ricordare i nomi di Gilles Jacquier, Remi Ochlik, Mohamed al-Mesalma, Mika Yamamoto e Marie Colvin, vede anche un record senza precedenti di sequestri. I gruppi armati ormai fuori controllo spesso tengono prigionieri gli inviati internazionali per lunghi mesi prima di dare un segno che siano ancora in vita per trattare da un posizione di vantaggio psicologico. Continua a leggere